Riciclo in corso.

Da qualche giorno mi è presa la mania di cercare qualunque modalità per riciclare felpe e magliette. Dallo scorso cambio di stagione, ne avevo tenuto da parte diverse, con l'obiettivo di ridare nuova vita ad ognuna di loro; ne ho fatto fettuccia per creare un tappeto, fiori di stoffa, collane, cappelli e scaldacollo. Ieri ho rispolverato il sacchetto dove avevo riposto le maglie avanzate e ho pensato di crearne delle borse! E' risaputo che io sono un disastro con la macchina da cucire, ma ho voluto cimentarmi lo stesso, cercando un tutorial facile facile e spiegato in modo che una negata potesse capire. Ho trovato questo tutorial e ho deciso di provare! Le foto sono chiare e nel blog si possono trovare un sacco di spunti semplici e davvero interessanti.

Sono, quindi, partita da questa felpa

e, dopo mille peripezie (tra cui 3 aghi rotti nel giro di 15 minuti e sistematicamente rimontati al contrario!), ne è venuto fuori questo:

Ok, non è nemmeno parente di quello del tutorial, anche perchè non ho fatto gli angoli interni, ma sono lo stesso contenta; se non altro, perchè ho costruito qualcosa di utile, senza buttare la felpa vecchia e che non mettevo più!

Oggi pomeriggio punto a riprendere in mano la macchina, magari facendo meno danni di ieri!

A presto,

Elena

Un appuntamento da non perdere!

Oggi faccio un po' di pubblicità ad un'amica, una creativa con la "C" maiuscola, da cui posso solo imparare!
Bene, la persona in questione si chiama Maddalena, del blog www.amigurumiamo.blogspot.it. Dateci un'occhiata, perchè ne vale veramente la pena. Tra le mille idee, ha deciso di organizzare due corsi amigurumi, per imparare a creare dei cactus con questa tecnica.
I corsi, organizzati dall'Associazione "Una Montagna di Idee", si terranno Sabato 30 marzo alle 15.30 e Sabato 13 aprile alle 9.30, presso il laboratorio dell'Associazione, che si trova in Piazzetta del Commercio 8, a Bosco Chiesanuova (VR).  Una magnifica occasione per passare del tempo insieme, uncinettando con una maestra d'eccezione, oltre a poter godere di un paesaggio stupendo!

Vi lascio la "locandina" e non mi resta che dirvi: accorrete numerosi!!

A presto,

Elena

Gufando..

Questo progetto mi ha dato del filo da torcere. E non potevo trovare espressione migliore, dal momento che di fili ne ho dovuti prendere in mano diversi, per riuscire a venirne a capo!
Un gufetto portamonete, niente di incredibile, ma la mia ignoranza in materia di cucito mi ha portata all'esaurimento, anche solo per riuscire a fare una piccola taschina e per foderarlo. Però ce l'ho fatta e il risultato non è stato nemmeno così male...almeno per me!

Qui una foto del "work in progress".

Ed eccolo finito, associato ad un mal di schiena da paura della sottoscritta, a forza di dover fare e disfare la fodera. Mi sentivo molto Penelope con la sua tela, ma il bello di fare questi lavoretti è anche quello!

A presto!

Elena

9 febbraio

Non c'entra niente con uncinetto, filati, nastri, bottoni e ricami, ma mi sembrava doveroso dedicare un post all'avvenimento più bello della mia vita: il mio matrimonio!
5 anni non sono mica pochi, eh! Sono 1827 giorni, tenendo conto degli anni bisestili...
5 anni sono un sacco di tempo; c'è stato tempo per far nascere Pietro, per farlo crescere, per farlo diventare quasi un ometto. Tempo per noi due, per vedere posti, per provare emozioni. Tempo per amarci sempre di più e per litigare, anche questo sempre di più! Tempo per le difficoltà, per le crisi isteriche, tempo per allungarci una mano e chiederci perdono.
Tempo per ringraziare il Signore per averci messi vicini, tempo per benedirLo, tempo per chiederGli quale fosse il senso della sofferenza. Tempo per "prenderci a sberle", tempo per trasformarle in carezze. Tempo per andare insieme allo stadio, tempo per restare da soli.
Tempo per andare in vacanza, tempo per non avere tempo.
Tempo per diventare adulti insieme, tempo per darci a vicenda un calcio nel sedere, giusto per crescere un attimo più in fretta.

Ci sono millemila ricordi nella mia valigia, millemila righe nel primo grande capitolo del nostro matrimonio. Sempre insieme, nonostante tutto, nella buona e nella cattiva sorte, come ci eravamo promessi cinque anni fa davanti a Dio.

Ti amo marito mio, ti amo come non pensavo di poter amare.
Elena