sabato 30 marzo 2013

Buona Pasqua!

Giornate con la pioggia che cade ininterrottamente, il marito in ferie e un sacco di impegni in attesa della Veglia di Pasqua. Traduzione: zero tempo (e voglia) per lavorare all'uncinetto!
Oggi, però, ho voluto fare un coniglietto per riempire un cestino pasquale: a meno sulla tavola ci metto un po' di colore.

Eccolo qui, circondato dagli antichissimi animaletti fatti con gli ovetti.




Lo schema l'ho preso da questo link, modificando solo un po' le proporzioni.
Con questo vi lascio e torno all'arista e alle patate al forno, augurandovi una Buona Pasqua!

A presto,
Elena

mercoledì 20 marzo 2013

L'orsetto laureato.

Ieri ho deciso di mettere il turbo all'uncinetto ed ho creato il mio orsetto laureato. E' stato il mio primo lavoro su commissione, un regalo per la classica "amica dell'amica" che diventerà Dottoressa.
In verità, avevo già fatto lo stesso orsetto, circa 10 mesi fa, per un'altra amica che si laureava ed il risultato è stato questo:



Avevo preso lo schema da questo sito (carinissimo) e lo avevo riprodotto pari pari. Il risultato mi sembrava fantasmagorico, considerando che era uno dei primi lavori che riusciva ad avere un aspetto più o meno accettabile.

Questa volta ho modificato qualche proporzione e aggiunto dei dettagli. Ne è uscito un orsetto più armonioso, somigliante meno ad un U.F.O. e più ad un plantigrado tenerone; ovviamente, si è fatto fotografare con il suo bel diplomino in mano, per lasciarmi un ricordo prima di partire per la casa della neo-dottoressa.
Che ne dite?







Ora metto a riposo e, da domani, torno al lavoro con il mio albero primaverile!

A presto,
Elena

lunedì 18 marzo 2013

Voglia di primavera!

Fuori piove. Ci eravamo illusi con un piccolo sprazzo di primavera, ma era solo uno scherzo.
Mi è venuta voglia di colore almeno nella mia scatola di filati, perciò ho tirato fuori i gomitoli più sgargianti e deciso di decorare casa.


Fili colorati + rami di vario tipo = albero...di primavera! E chi può vivere in un albero primaverile, se non degli uccellini cicciottosi, appena usciti dal letargo?

Eccoli qua; il giallo è in solitaria, perchè è stato il primo ad uscire dall'uovo, e poi una bella (?) foto di gruppo.

A presto con i progressi dell'alberello!
Elena

Pensieri sul tempo che passa...

Da qualche settimana continuo a pensare che il tempo passa alla velocità della luce. Me ne rendo conto quando vado al lavoro e rivedo classi che mi sembrava di aver lasciato da un giorno, mentre ho avuto lezione con loro una settimana prima. Me ne accorgo quando Pietro mi ricorda che, tra meno di un mese, non avrà più "quattro anni e mezzo quasi cinque", ma cinque per davvero. Me ne accorgo quando vedo le mie sorelle che diventano grandi, così grandi che non posso più chiamarle "le bambine".
Proprio di una delle mie sorelle vi vorrei parlare. La mia sorella maggiore, anche se ha 12 anni in meno di me; è maggiore, nel senso che è la più grande delle mie sorelle. L'otto Marzo ha compiuto 16 anni e mi è quasi preso un colpo, perchè a quell'età non sei proprio più una bambina.
E il tempo è davvero volato in questi anni; ricordo come fosse ieri la gioia grande quando ho saputo che Elisa era in arrivo, quando la mamma e il papà si sono svegliati all'alba per andar in ospedale, quando, in trepidante attesa, sono andata a casa dei nonni per aspettare una telefonata. Ricordo quando lei e la mamma sono tornate a casa e avevamo preparato uno striscione con scritto: "Benvenuta e bentornata" o una cosa del genere; ho impresse nella mente tutte le festine di compleanno, tutte le candeline spente, le smorfie che mi facevano morire dalle risate, le canzoni cantate insieme e che registravo con la radio in camera.
Ho mille ricordi di questi sedici anni e in ogni immagine c'è il sole, fuori dalla finestra. Un sole che, forse, non splendeva realmente nel cielo, ma che certamente ho nel cuore quando penso a mia sorella.
E' la sorella che più mi assomiglia: è isterica, incavolata, nevrotica, profonda e arguta. Magari non va molto bene a scuola, ma solo perchè ha la testa dura e non ha nessuna voglia di dare troppe soddisfazioni. E' complicata, ha bisogno di essere ascoltata, mi chiama anche solo per avere un po' di compagnia mentre va a trovare il moroso.
Non so cosa ci leghi, forse quel sottile filo di ragno che, un giorno, la mia nonna che non c'è più ha scritto in una poesia. Io quel filo lo sento forte, mi lega stretto a mia sorella e spero che, anche per lei, sia qualcosa che non si può spezzare, un punto di riferimento fermo che ci accompagnerà sempre.

Cara Elisa, io per te ci sono sempre.
Ti voglio un bene infinito.
Elena

sabato 2 marzo 2013

Un morbido compagno.

OrecchieLunghe è il nome di un coniglio simpaticissimo, amico di Maddalena del blog AmigurumiAmo. Quando l'ho visto, ho pensato subito che sarebbe stato un bel regalo per un bimbo in arrivo; così, non appena ne ho avuto l'occasione, ho preso in mano un bel cotone bianco, del panno azzurro, uncinetto 2.5 e...via di maglie basse! Così, anche grazie alle dritte di Maddalena, sono riuscita a realizzare il mio coniglietto

Rullo di tamburi......



Ta-dààààà!




Domani consegnerò il coniglio alla futura mamma, in attesa di vedere anche il cucciolotto a cui è destinato!

A presto,
Elena